
Il museo chiude, ci vediamo ai giardini!
Il 32° compleanno del Barocchio inizia giovedì 31 Ottobre 2024 con: laboratori autoproduzione dalle 14.00, Presentazione e Proiezione “I Diggers.Rivoluzione e contro-cultura a San Francisco 1966-68” di Alice Gaillard, Nautilus ore 18.30, concerto “Gioia verso il volto lieto della Primavera” a cura del Cor’Occhio e l’esecuzione “La Tempesta op. 31” di L. V. Beethoven eseguita dal pianista Fabrizio ore 20.30. A seguire apericene Bellavita
DIGGERS di Alice Gaillard
Presentazione di DIGGERS di Alice Gaillard
Nautilus autoproduzioni
Partecipa il curatore dell’edizione italiana
Nella baia di San Francisco nella seconda metà degli anni Sessanta esplode la più grande rivolta che gli Stati Uniti d’America hanno vissuto nel XX secolo. Una rivolta contro il militarismo, contro le discriminazioni razziali, contro quelle sessuali, contro un modello di vita votato all’accumulazione di denaro e informato su valori disumanizzanti. A portarla avanti è una generazione che non ne vuole sapere di guerre, di competizione, di discriminazione razziali, che sta provando nella pratica quotidiana a ribaltare questi valori sostituendoli con altri. A contribuire a questo cambiamento partecipano artisti di ogni settore compresi gli attori e in particolare quelli che praticano il teatro di strada. È in quest’ambito che nascono i Diggers un gruppo di libertari ed anarchici che teorizzano città libere, praticano la gratuità, il rifiuto della proprietà, della competizione, dell’omologazione ai valori dello Stato. Nel breve volgere di qualche mese riescono a trasformare la rappresentazione scenica in realtà, operando il superamento dello spettacolo in vita vissuta. La città non è più solo un palcoscenico su cui esibirirsi, ma si trasforma in esperimento concreto del cambiamento sociale.
32 anni di barocchio CENA IN STRADA
Venerdì 1 Novembre 2024 cena bellavita “En Dehors” e “Stridenti armonie di lotta” a cura del Cor’occhio ore 21.00
È Bellavita porta quello che vorresti trovare e goditelo in compagnia!
GRIND THE POWER FEST 32 anni di Barocchio
A partire dalle h 18.00, presentazione di Raffaele Cirianni, “Il lavoro è la guerra”.
Apericena
Concerto “Grind the power fest” h 22.00
Il tutto BELLA VITA, porta ciô che vorresti trovare… il meglio per fare il peggio!!!
GRIND THE POWER FEST 32 anni di barocchio
“Grind the power fest” apre alle h 16h00 con gruppi dell’ultima generazione torinese
A seguire presentazione di “Uccello nel Guscio”, a cura dell’autore Alessandro Manca e letture di poesie dagli autori stessi, a partire dalle 18h30
PIZZA
Viva la Bella Vita, contro il lavoro e il denaro. Contro la nuova ondata di repressione.
Porta ciô che vorresti trovare… il meglio per fare il peggio!!!
… Eppure mi piace sognare…
è il titolo dello spettacolo per voci recitanti e canti di lotta: è un intreccio tra testo e canti, ideato da Monica Molinari con la collaborazione di Gualtiero Calligaris che verrà rappresentato in anteprima la sera del compleanno di Leonard Peltier, 12 Settembre h 20, nell’inconsueto scenario del Presidio SOLE e BALENO a San Giuliano, Susa.
Il testo, scritto con l’ausilio del libro “Fogli dal carcere” di Nicoletta Dosio e “La mia danza del sole” di Leonard Peltier, è un dialogo tra tre personaggi:
LEONARD PELTIER: interpretato da Renato Sibille
NICOLETTA DOSIO: interpretata da Elena Garberi
MAGISTRATO: interpretato da Barbara Canova Ferrari
I Canti di lotta sono eseguiti dal Cor’okkio
Leonard Peltier compie 80 anni
Tradotto ingiustamente in carcere nel febbraio 1976
Lo spettacolo verrà replicato domenica 15 settembre ore 10.30 in Via San Lorenzo 51 a Bussoleno davanti alla casa di Nicoletta Dosio perchè trovandosi di nuovo in detenzione, sebbene ai domiciliari, non ha avuto il permesso di assistere allo spettacolo.
UN CARNEVALE PER SOLE E BALENO
Ore 20:00 Tapas bellavita;
Ore 21:00 inizio spettacolo:
Una ragazza e un ragazzo, due anarchici, vittime di un meccanismo implacabile che li accusò con prove granitiche – poi rivelatesi inesistenti – di un misfatto gravissimo; e che li usò per criminalizzare agli occhi dell’opinione pubblica, in un sol colpo, anarchici, squatter e attivisti NO TAV. Una delle pagine più buie della storia della Repubblica Italiana, inchiavardata alla morte di due giovani innocenti.
Tutto questo prova a evocare il copione “Un carnevale per Sole e Baleno”: lo fa invitando a uno sguardo largo, che affronti la complessità ed eserciti il gusto di pensare; e usi la memoria per ridare dignità a chi la merita e per riflettere su rischi e analoghe tragedie del presente.
I due anarchici, occupanti di case sfitte, sono Maria Soledad Rosas detta Sole e Edoardo Massari detto Baleno, che nel 1998 vengono arrestati insieme a Silvano Pelissero per “attentati contro il TAV”: l’accusa, pesantissima, è di associazione eversiva con finalità di terrorismo. Silvano Pelissero sarà totalmente prosciolto da quell’accusa nel 2001. Sole e Baleno non potranno esserlo, perché morti entrambi “suicidi” a pochi mesi di distanza una dall’altro.
L’autore sperimenta pubblicamente la sua drammaturgia (strad-rama) tramite una lettura teatrale e, per farlo, chiede aiuto a lettrici e lettori estemporanei.
DETTAGLI dell’EVENTO:
venerdì 9 giugno 2023 al BAROCCHIO SQUAT
– strada del Barocchio 27 – Grugliasco TO
ore 19 e 30: tapas Bellavita
a seguire: presentazione dell’ultimo libro di Bruno Panebarco
IO SONO VITA! con le grafiche di Marco Martz
“Non avevo mai pensato che la vita mi dovesse qualcosa. Io che porto questo nome da quando sono nata, ho sempre combattuto perché il diritto di sopravvivenza mi fosse garantito. Io, Vita Fiorenza Clara Giacosa, quel diritto me lo guadagnai col sudore e con il sangue, ricevendo e dispensando violenza e morte… ”
Bruno Panebarco (Roma 1959) vive e opera a Rivoli (To). Scrittore, fotografo e regista, ha pubblicato sette romanzi per Edizioni Il Foglio, tra cui “Fedeli alla roba”, Cult novel transgenerazionale sull’epopea hippy sfociata nella deriva tossica degli anni ’80. Nel 2015 il suo documentario “L’ultimo balcone” ha partecipato in concorso al 33° Torino Film Festival, nella sezione Spazio Torino.
DETTAGLI dell’EVENTO:
DIAVOLO ROSSO – piazza S. Martino 4 – ASTI
domenica 19 marzo 2023 – ore 17:00 – 19:30 –
Presentazione del libro “Il Paese dei malfattori” di Sergej Esenin.
Interverrà Mario Frisetti curatore dell’introduzione del libro.
In questo periodo in cui si parla e si straparla della cultura e della storia russa ed ucraina, un libro del noto poeta russo Sergej Esenin.
Un poema nascosto, uscito postumo, dove l’autore pone al centro della sua storia le avventure di Nestor Machno: rivoluzionario anarchico ucraino, morto in esilio a Parigi nel 1934. Esenin, nella sua trasfigurazione poetica, fa vincere Machno contro l’armata rossa, in una tipica azione banditesca di guerriglia partigiana.
Esenin non lo declamò mai in pubblico, il nome di Machno sarà anagrammato in Nomach. Il lavoro costerà carissimo al poeta che verrà trovato suicidato.
Con lui Isadora Duncan, Chagall, Chlebnikov, Majakowskij, futuristi e dada. Contro di lui la nomenklatura del nuovo potere.
Angelo Branduardi – Confessioni di un Malandrino ( Videoclip)
Venerdì 24 febbraio 2023 al Barocchio Squat Garden West Coast si proietta il film Fedeli alla roba (2017 – Durata 32 minuti) di Bruno Panebarco, riduzione “per immagini“ dell’omonimo romanzo (Stampa Alternativa 2004 – Edizioni Il Foglio 2011).
Programma:
Ore 20,00: Aperitivo con Tapas – Bellavita (portateve da beve!)
Ore 21,30: Proiezione del film.
A seguire: Dibattito con l’autore e altri sopravvissuti all’epopea dell’eroina